E’ stato proclamato dai sindacati uno sciopero nazionale di 24 ore per il martedì 25 febbraio 2020, dalle ore 00.01 alle ore 24.00 per tutto il personale dipendente delle società-compagnie del settore trasporto aereo.
I sindacati. A renderlo noto sono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo in concomitanza con il fallimento della compagnia aerea Air Italy e le perduranti difficoltà della vicenda Alitalia. Sul fascicolo della compagnia di bandiera le incognite sono collegate alla scadenza del 31 maggio prossimo, data entro la quale la compagnia, secondo l’ultimo decreto approvato, deve restituire il nuovo prestito da 400 milioni concesso dal governo.
Inaccettabili asimmetrie. Da ormai troppo tempo le organizzazioni sindacali – si legge in una nota – richiedono inascoltate un tavolo di lavoro ministeriale ed una cabina di regia che abbia la finalità di riscrivere le regole del Settore. Riteniamo infatti e lo abbiamo più volte sostenuto in ogni momento istituzionale di confronto che l’obiettivo principale ed ineludibile sia quello di porre fine alle cause ed agli effetti delle azioni di dumping industriale e contrattuale che hanno generato inaccettabili asimmetrie.
L’assenza di una concreta legislazione nazionale di sostegno del settore e di contrasto al dumping contrattuale, ma anche le politiche di incentivi messe in campo in maniera non ordinata, la crisi delle imprese e dell’occupazione, il deterioramento costante della qualità dell’offerta commerciale e della qualità del lavoro, e delle relazioni industriali, dovuto all’apertura dei processi di liberalizzazione senza regole per il lavoro – rilevano i sindacati-, hanno consentito l’abbassamento incontrollato delle tariffe; tutto questo ha complessivamente determinato la degenerazione complessiva del settore.