Sono professioni a elevata rotazione del personale, anche a prescindere dalla stagionalità. Sono cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici le figure più ‘gettonate’ in questo periodo. Tra aprile e giugno, infatti, ne saranno assunti oltre 61mila, nell’83% dei casi con contratto stagionale. Occupano il primo posto, infatti, con il 31,9% del totale, della classifica stilata sulla base delle previsioni di assunzione delle imprese dell’industria e dei servizi per il periodo aprile-giugno, elaborate dal Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e ministero del Lavoro.
Sono professioni a elevata rotazione del personale, anche a prescindere dalla stagionalità. Una caratteristica del II trimestre dell’anno, infatti, sottolinea Unioncamere, è l’elevatissima concentrazione delle assunzioni su un numero molto ridotto di profili professionali.
Salgono però, anche per effetto della forte crescita delle assunzioni stagionali previste tra aprile e giugno 2013, le ‘quotazioni’ dei giovani under 30 da parte delle imprese, che dovrebbero rappresentare il 30% delle entrate totali, aumentando di 2 punti percentuali rispetto al primo trimestre dell’anno. Il confronto tra il II trimestre 2013 e l’analogo del 2012 mostra, comunque, una variazione negativa. Se lo scorso anno le imprese erano disponibili ad assumere giovani meno che trentenni per il 31,7% delle entrate, nel trimestre attuale la quota si restringe al 30,2%.
Al secondo posto, tra le figure più richieste, i 18mila addetti ai servizi di pulizia e altri servizi alle persone, che raggiungono il 9,3% del totale e che per quasi il 55% saranno assunti con contratto stagionale. Oltre 9.500 assunzioni riguarderanno di addetti all’accoglienza, all’informazione e all’assistenza della clientela. Di poco inferiore il numero di assunzioni di commessi e altro personale di esercizi commerciali al dettaglio e all’ingrosso (esclusa la grande distribuzione): circa 9.450. Per questi, inoltre, gli assunti con contratto stagionale saranno circa il 30% del totale.
Di poco inferiore la previsione di assunzione per personale di segreteria e servizi generali (8.760) e operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (8.440). Seguono tecnici amministrativi e finanziari e bancari (5.940); tecnici del marketing, vendite, distribuzione commerciale (4.910); tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (4.790); commessi e altro personale qualificato nella grande distribuzione (4.600); operai specializzati e conduttori di impianti nell’industria alimentare (4.530); figure specifiche nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia (4.510); operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (4.500).
Meno richiesti gli operatori dell’assistenza sociale, in istituzioni o domiciliari (3.690), gli operai nelle attività metalmeccaniche richiesti in altri settori (3.400), e i tecnici della sanità e dei servizi sociali (2.940). (da LabItalia)