Scatta la protesta dei lavoratori del terzo valico dopo l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro in cui è rimasto vittima un uomo di 52 anni schiacciato tra due camions che facevano manovra. Oggi i lavoratori delle province di Genova e Alessandria, impegnati nei cantieri del terzo valico, sono in sciopero per quattro ore, per turno.
La protesta coinvolge sei sigle sindacali (Filt, Fit, Uiltrasporti, Feneal, Filca e Fillea) che chiedono di “fermare la strage nei cantieri e maggiore sicurezza nell’ambito lavorativo”.
L’ennesimo incidente sul lavoro ha coinvolto Antonio De Falco, autista residente a Novi Ligure, che lavorava in una cava ove si smaltisce il materiale proveniente dalle gallerie del Terzo Valico. L’uomo è rimasto schiacciato tra due camion che facevano manovra.
Per i sindacati “Imprese e politica devono investire molto di più nella sicurezza sul lavoro. E’ fondamentale dare vita a efficaci misure a sostegno della sicurezza e della dignità del lavoro”.