Fca conferma la trattativa in corso con Hon Hai Precision (gruppo Foxconn) per la costituzione di una joint venture paritetica per lo sviluppo e produzione in Cina di veicoli elettrici di nuova generazione e l’ingresso nel business delle auto connesse (Internet of Vehicles). Nello specifico, Fiat Chrysler apporterà la competenza nel fare automobili, mentre Hon Hai-Foxconn si occuperà del know-how elettronico (hardware e software).
Le parti – si legge in una nota del gruppo – sono in procinto di firmare un accordo preliminare che disciplinerà le ulteriori discussioni intese al raggiungimento di un accordo vincolante e definitivo nei prossimi mesi. Non vi è tuttavia garanzia del fatto che tale accordo sarà raggiunto o lo sarà entro tale termine.
La collaborazione proposta, inizialmente focalizzata sul mercato cinese – continua la nota – consentirebbe alle parti di unire le capacità di due affermati leader mondiali nell’ambito della progettazione automobilistica, dell’ingegneria, della produzione e della tecnologia mobile software, per concentrarsi sul crescente mercato dei veicoli elettrici a batteria.
Il progetto si inserisce nel tentativo del gruppo di Taiwan di cercare nuovi driver di crescita, relativamente al rallentamento del settore degli smartphone. Fca deterrà il 50% della joint venture, – conclude la nota – mentre la partecipazione diretta di Hon Hai Precision non supererà il 40%, cui dovrebbe aggiungersi un 10% in mano a società controllate.