L’industria tedesca mette in evidenza inconfutabili segnali di debolezza per la produzione industriale della Germania che, nel mese di luglio, cala oltre le stime previste. L’attività industriale, infatti, sarebbe scesa, rispetto a luglio del 2018, del 4,2% a fronte di una previsione stimata intorno al -3.9%. Il dato esclude l’energia e le costruzioni che registrano, invece, una contrazione dello 0,8%.
Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, tali numeri mettono in evidenza che il passo indietro, rispetto al mese precedente, è stato dello 0,6% contro un rialzo previsto dello 0,4%. In crescita del 3,2% su base annua. Su base trimestrale l’incremento si attesta allo 0,8%.
Da Berlino il ministero dell’Economia commenta i dati negativi e conferma che “l’attività industriale rimane debole. Dato il difficile inizio della seconda metà dell’anno e la ripresa ancora invisibile degli ordini industriali, – conclude – non vi sono prospettive di miglioramento”.