Ryanair, la compagnia low-cost irlandese, ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2019-2020 con un utile di 243 milioni di euro, in calo del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Allo stesso tempo, però, ha registrato una crescita dei ricavi dell’11%, a quota 2,31 miliardi di euro.
A pesare sul risultato – si legge in una nota della compagnia aerea – l’applicazione di “tariffe più basse e di costi più alti per il carburante e per il personale”. “Il calo del 6% della tariffa media è stato compensato da una forte crescita dei ricavi ancillari e dall’aumento dell’11% dei passeggeri, a quota 42 milioni”. Nonostante il calo degli utili, Ryanair ha mantenuto invariata la guidance sull’esercizio, con profitti nel range compreso tra 750 e 950 milioni di euro. Il titolo reagisce bene in Borsa dove sale del 3,2%.