In Italia i consumi non ripartono e sul commercio si allungano nuove ombre con ricadute negative anche nella grande distribuzione, ma fa eccezione il commercio elettronico, l’unico comparto che si conferma in netta crescita. E’ quanto emerge dai dati dell’Istat.
L’e-commerce prosegue nella sua ascesa, e a maggio mette a segno un incremento del 10,6% – spiega l’Istituto – a confronto, il dato generale sulle vendite al dettaglio fotografa una diminuzione congiunturale dello 0,7% in valore e dello 0,8% in volume, con un calo più accentuato nelle vendite di beni alimentari (-1,0% in valore e -1,1% in volume) rispetto a quelle dei prodotti non alimentari (-0,5% in valore e -0,6% in volume).
La tecnologia si conferma in controtendenza anche guardando ai beni acquistati dagli italiani – prosegue l’Istat – se tutte le categorie di prodotti sono in flessione, a cominciare dall’abbigliamento che cede il 4,9%, fanno eccezione le dotazioni per l’informatica, le telecomunicazioni e la telefonia, che vedono la spesa crescere del 2,3%. In lieve aumento – conclude l’Istituto – anche il settore elettrodomestici, radio, tv e registratori, che segna un +0,4%.