Nei primi sei mesi del 2019, la popolazione mondiale ha scaricato su smartphone e tablet oltre 56 miliardi di applicazioni, spendendo quasi 40 miliardi di dollari, con una crescita a cifra doppia rispetto al primo semestre del 2018. A rilevarlo sono gli analisti di Sensor Tower.
Stando alle stime da gennaio a giugno su scala globale la spesa mobile in app ha raggiunto i 39,7 miliardi di dollari, con un incremento del 15,4% di base annua. In prima linea l’App Store di Apple, con 25,5 miliardi di dollari, mentre sul Google Play, che è il negozio di applicazioni per dispositivi Android, vanno 14,2 miliardi. La piattaforma di Apple si conferma quindi più ricca, nonostante in termini di volumi venga molto dopo Android. Dei 56,7 miliardi di app scaricate, infatti, solo 14,8 miliardi sono su iPhone e iPad, e 41,9 miliardi su smartphone e tablet del robottino verde.
Tra le tipologie di app, la maggior parte della spesa – 29,6 miliardi, +11,3% – va ai videogiochi. Le app di gioco scaricate nel periodo in esame ammontano a 20,1 miliardi (+3,2%). Tra i videogame più gettonati rientrano “Color Bump 3D” e “Honor of Kings” della cinese Tencent, con il maggior numero di incassi. L’app che registra le entrate maggiori è Tinder. La piattaforma di incontri amorosi ha raccolto 497 milioni di dollari, con un aumento del 32% su base annua.