W“Il tavolo di crisi su Whirlpool è spostato dal 21 giugno al 25 giugno, a seguito della volontà del Ministro Luigi Di Maio di avere un colloquio approfondito con i vertici di Whirlpool Emea prima dell’inizio del tavolo stesso.”
Come riporta una nota del Ministero dello sviluppo economico, si tratta di “un confronto che – come da volontà del Ministro Di Maio – non dovrà essere solo telefonico, ma preveda la presenza delle figure apicali della multinazionale al MiSE.”
In precedenza il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Di Maio aveva espresso la volontà di firmare la direttiva di revoca agli incentivi per 15 milioni di euro in favore di Whirlpool. Successivamente il gruppo di elettrodomestici aveva risposto smentendo la disdetta dell’accordo siglato e assicurando di mantenere aperto lo stabilimento di Napoli. Nessuna chiusura in vista, quindi. “Siamo impegnati a trovare una soluzione che garantisca la continuità industriale e i massimi livelli occupazionali del sito”, aveva detto l’azienda.