Il Consiglio dei ministri ha approvato nei mesi scorsi il decreto legislativo di correzione dei decreti attuativi del Jobs Act, che ha introdotto la piena tracciabilità dei voucher (buoni lavoro) insieme ad altre modifiche. Si è precisato così l’insieme delle misure introdotte dal governo in materia di lavoro ed è utile un primo bilancio sull’utilizzo dei nuovi strumenti nelle aziende.
Se ne parlerà lunedì 12 settembre al Campus Luigi Einaudi dell’Università degli Studi di Torino, in un confronto tra politici, esperti istituzionali e uomini d’impresa su Il lavoro nella stabilità: contratto a tutele crescenti vs voucher. Si tratta del secondo appuntamento del ciclo I pomeriggi del lavoro, promosso da AIDP-Associazione italiana per la direzione del personale insieme ad AReS (presieduta da Pier Paolo Baretta) e all’associazione Lavoro&Welfare (di cui è presidente Cesare Damiano).
Nel corso del convegno AIDP presenterà i risultati di un sondaggio online, condotto tra oltre 20.000 manager aderenti al network dell’Associazione, per indagare l’effettivo utilizzo e l’impatto dei voucher e delle tutele crescenti in azienda, dal punto di vista sia occupazionale sia organizzativo. Dai risultati del sondaggio emerge in che misura e in che modo lo strumento dei buoni lavoro sia effettivamente utilizzato nelle aziende strutturate e con quali finalità, anche a confronto con altri strumenti quali lavoro intermittente e tempo determinato (quest’ultimo – anticipiamo – largamente prevalente), e se gli impatti organizzativi connessi alle nuove norme possano limitarne l’uso. Inoltre offre una serie di dati sulle conseguenze dell’introduzione delle tutele crescenti dal punto di vista dell’occupazione, della co ntrattazione e dei casi di licenziamento.
Il convegno fa parte di un ciclo di incontri sui temi del lavoro, come vero momento di confronto tecnico tra i rappresentanti delle aziende esperti dell’organizzazione del lavoro e i rappresentanti istituzionali che hanno preso parte alla stesura del Jobs Act. Ogni incontro prevede un momento di informazione sulla normativa, per poi lasciare spazio al racconto di esperienze reali da parte dei direttori del personale, alle risposte tecniche degli esperti istituzionali e al confronto tra i punti di vista delle varie parti.
«AIDP è a fianco delle istituzioni nel processo legislativo, per portare la valutazione tecnica dei direttori del personale e contribuire alla formazione di leggi che diano buoni risultati in termini occupazionali e di fattibilità» dice Isabella Covili Faggioli, Presidente AIDP. «AIDP è attenta a rappresentare le istanze di tutti coloro che vivono le problematiche che società e legge propongono. A fronte dell’evoluzione delle norme sul lavoro e della loro progressiva attuazione nelle aziende, riteniamo importante che gli HR esprimano il loro punto di vista, proseguendo il confronto iniziato sul Jobs Act ed esteso poi ai temi di alternanza scuola-lavoro».
All’incontro intervengono Sergio Bernardino Scamuzzi (vice rettore, Università di Torino), Franca Roncarolo (direttore DCPS, Università di Torino), Adriana Luciano (DCPS Università di Torino), Giovanna Pacchiana Parravicini (Università Piemonte orientale); Flavia Mirabelli (Piaggio Aerospace), Sergio Spinelli (Juventus), Vincenzo Retus (CNH Industrial), Andrea Del Chicca (Ansaldo Energia) della task force AIDP; gli esperti istituzionali Paolo Pennesi (Agenzia Unica per le Ispezioni), Giorgio Santini (Commissione Bilancio del Senato). Concludono Cesare Damiano (Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati, Presidente Lavoro&Welfare), Pier Paolo Baretta (Sottosegretario Ministero Economia e Finanze, Presidente AReS), Isabel la Covili Faggioli (Presidente Nazionale AIDP). Coordina i lavori Gustavo Bracco (Coordinatore Comitato Scientifico AIDP).
Il convegno si svolge lunedì 12 settembre dalle h 15:00 presso la Sala Lauree Blu del Campus dell’Università degli Studi di Torino, Lungo Dora Siena, 100, Torino. Il programma e le informazioni per partecipare all’evento sono disponibili sul sito dell’AIDP al link: www.aidp.it.