Milano, 15 giugno 2016 – Francesco Principale, 30enne di Bergamo dipendente della Elframo SpA, è il più abile saldatore d’Italia nella tecnica a filo, seguito sul podio da Gianpietro Venturetti operaio 50enne di Offlaga (BS), e da Michele Mazzoni, 33enne, manutentore meccanico di Talamona (SO). Deep Gagan, 39enne indiano di Manerbio (BS), attualmente in cerca di impiego, invece è il campione della tecnica a elettrodo, seguito da Gueye Matar, 34enne senegalese di Brescia, anche lui in cerca di occupazione, e Abdelhadi Dahri, 49enne marocchino residente a Torino.
Frroku Gezim, 41enne di Covelo (TN) in cerca di un impiego, sale sul gradino più alto del podio per la saldatura TIG, dopo di lui Eugenio Spagnuolo, 43enne di Mercallo (Va), dipendente di una carpenteria meccanica per il settore ferroviario, e Francisco Cornetti, 36enne di Quinzano d’Oglio (BS), fabbro saldatore presso un’azienda del Bresciano. È l’esito della finale del Campionato Saldatori 2016 Randstad che oggi a Milano ha sottoposto una trentina di operai qualificati provenienti da tutta Italia a prove di abilità di saldatura nei tre diversi processi, dando vita ad avvincenti sfide per il titolo nazionale.
Il Campionato Saldatori è un’iniziativa promossa da Randstad Technical, la specialty dedicata alla ricerca, selezione e gestione delle risorse qualificate in ambito metalmeccanico, metallurgico ed elettrotecnico di Randstad, secondo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane, realizzata in partnership con 123certification e con il patrocinio dell’Istituto Italiano della Saldatura. Una manifestazione che accende i riflettori su una figura professionale difficile da reperire sul mercato con adeguate qualifiche ed esperienza, mettendo in contatto domanda e offerta di lavoro tra operai specializzati ed aziende alla ricerca di personale
Il Campionato Saldatori ha girato tutta la penisola in sedici tappe dal 5 maggio al 9 giugno scorso (Alba Cuneo, Torino, Lecco, Manerbio, Trento, Saronno, Treviglio, Besozzo, Montichiari, Gallarate, Vimercate, Vicenza, Treviso e Bologna, Napoli) alla ricerca dei più abili professionisti nella saldatura di ogni territorio. Complessivamente, ha messo alla prova 275 saldatori che hanno dovuto mostrare manualità, precisione ed esperienza in tre diverse tecniche di saldatura. Chi ha realizzato i punteggi più altri ha avuto accesso ala finale. I finalisti si sono sfidati attraverso il sistema di saldatura virtuale ARC+ NG nelle tre diverse prove di saldatura a filo (GMAW), a elettrodo (SMAW) o TIG, a seconda della specialità già vinta nelle tappe semifinali. La competizione di oggi ha avuto un coefficiente di difficoltà superiore rispetto alle tappe locali, per dar vita a sfide di alto livello in grado di mettere in luce l’abilità dei partecipanti in lavorazioni complesse. I punteggi più alti nelle tre diverse tecniche hanno decretato i nomi dei tre migliori saldatori d’Italia di ogni categoria.
“La finale ha dato vita a una sfida competitiva tra professionisti di alto livello – commenta Paolo Passoni, Responsabile di Randstad Technical -. La quinta edizione del Campionato Saldatori che si chiude oggi è stata la più grande e partecipata di sempre per numero di tappe, di processi di lavorazione eseguiti, di saldatori che hanno messo in mostra la loro abilità, ma anche di aziende e istituti tecnici che hanno partecipato. Il vero successo però è costituito dai tanti professionisti che hanno trovato lavoro proprio grazie alla vetrina della manifestazione e all’accurata selezione compiuta dalle filiali Randstad Technical, a dimostrazione delle opportunità concrete che offre questo profilo, se adeguatamente specializzato e formato”.