Verona, 25 novembre 2015 – Apre domani alla Fiera di Verona la 25esima edizione di JOB&Orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, da giovedì 26 a sabato 28 novembre 2015, promosso da VeronaFiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali insieme a numerose altre realtà istituzionali e non solo.
Tre giorni di rassegna espositiva ma anche di confronto che vedono al centro il tema “Il lavoro, una realtà che educa. Conoscere, sperimentare, apprendere”, per evidenziare l’urgenza di potenziare tutti quegli strumenti che consentono agli studenti di incontrare presto il mondo del lavoro – a partire dall’alternanza scuola lavoro, dagli Its e dall’apprendistato – e con l’intenzione di mettere l’accento sul valore del lavoro come spazio per crescere e misurare le proprie competenze. Tra i principali obiettivi del salone, offrire momenti di dibattito, valorizzare i progetti di eccellenza, aiutare i ragazzi a scegliere con consapevolezza i propri percorsi formativi; e per i giovani in cerca di lavoro, offrire informazioni e strumenti che li aiutino a rendere la loro ricerca efficace e, al contempo, far conoscere le opportunità e i servizi esistenti.
Nella giornata di apertura, GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE in auditorium Verdi, dopo i saluti istituzionali (ore 10) di Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere, Flavio Tosi , sindaco di Verona, Antonio Pastorello, presidente della Provincia di Verona, ed Elena Donazzan, assessore alle Politiche dell’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto, il convegno inaugurale “Oil for brain. Energia, talento, opportunità” (a cura di Eni, ore 10.30); condotto dal geologo e giornalista Mario Tozzi, il racconto di storie, sfide, ostacoli superati e successi di giovani imprenditori, ricercatori e maker che “ce l’hanno fatta”, dalle voci dirette dei protagonisti: Stella Brandolese, la geologa di Eni che ha partecipato alla scoperta del supergiant Zohr in Egitto, Marinella Levi, responsabile del Laboratorio +Lab del Politecnico di Milano, maker e blogger, Giovanni Zennaro, giovane fondatore delle start up di successo Wanderio e MOZE; conclude Grazia Fimiani, direttore risorse umane di Eni. A seguire, l’atteso incontro con GIULIANO POLETTI: il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, intervistato sempre da Mario Tozzi e in dialogo con la giovane platea sui temi del lavoro, l’occupazione, il Piano Garanzia Giovani.
Il ministro si intratterrà poi alla “Casa del Welfare” (stand del Ministero del Lavoro) per giocare con i ragazzi ad “Act4Job”. Presentato per la prima volta proprio ai giovani visitatori del salone veronese, è un gioco di ruolo a squadre, a cura di Italia Lavoro, per informare gli studenti delle scuole superiori su servizi e strumenti a loro disposizione dopo il Jobs Act: i partecipanti simulano una concreta situazione di lavoro impersonando un avatar, ossia un giovane diplomato che cerca lavoro, una giovane madre che lavora, una ragazza con un’idea d’impresa, un giovane disoccupato.
Nel pomeriggio (ore 14) ancora il ministro Poletti al convegno “Imparare facendo, lavorare studiando. Parte “la via italiana” al sistema duale”. Tra gli interventi previsti, Paolo Reboani, presidente di Italia Lavoro, Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, Rosario Altieri, presidente di Alleanza Cooperative Italiane, Fabio Storchi, presidente di Federmeccanica, Roberto Snaidero, presidente di Federlegno Arredo, Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere, e Paola Vacchina, presidente di Forma. Le conclusioni sono affidate a Luigi Bobba, sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
In contemporanea (ore 14.30) il convegno “La Guida operativa sull’alternanza scuola lavoro” a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (apre i lavori Carmela Palumbo, direttore generale per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur): un grande “laboratorio” di formazione e dialogo, proposto ai docenti e ai dirigenti scolastici con l’obiettivo di illustrare la Guida dell’alternanza scuola lavoro – che la “Buona Scuola” ha reso obbligatoria – e di favorire lo scambio di buone prassi e il confronto, sul fronte della costruzione di collaborazioni con le imprese come delle modalità organizzative, nonché della valutazione dei risultati dei percorsi. Sarà possibile seguire il seminario anche tramite diretta streaming dal sito del Ministero e di JOB&Orienta.
Grande ospite atteso VENERDÌ 27 NOVEMBRE (mattina) il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini che interverrà al convegno “La buona alternanza scuola lavoro nella Legge 107/2015” a cura del MIUR. L’occasione per fare il punto sull’alternanza e presentare alcune esperienze eccellenti di licei, istituti tecnici e istituti professionali. Un confronto tra studenti, docenti e imprenditori (Ivan Lo Bello, presidente Unioncamere e vicepresidente Confindustria Education, Alberto Baban, presidente di Piccola Industria Confindustria, Marco Gay, presidente di Giovani Imprenditori Confindustria, Giulio Pedrollo, presidente di Confindustria Verona, Maria Patrizia Grieco, presidente di Enel, Roland Schell, presidente di Mercedes) intervistati da Maria Latella di Sky TG24.
Al termine, il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e il ministro Stefania Giannini firmeranno un Protocollo di intesa che mira a favorire la diffusione nelle scuole della pratica dell’alternanza scuola lavoro.