Parola d’ordine: siate voi stessi. Questo il nuovo motto che sembra ispirare le iniziative di un’agenzia per il lavoro e della Regione Piemonte. Vediamo nel dettagli i due progetti che vanno oltre il tradizionale curriculum per giudicare le potenzialità professionali dei giovani.
Il progetto That’s me! – Openjobmetis, l’agenzia per il lavoro guidata dall’amministratore delegato Rosario Rasizza, ha lanciato ‘That’s Me!’, un’iniziativa originale dedicata ai candidati, che valorizza e premia la loro unicità e creatività. ‘That’s me!’, infatti, è un concorso esclusivo che invita i partecipanti a inviare le proprie auto candidature a Openjobmetis non sotto forma di tradizionale curriculum, bensì esprimendosi liberamente attraverso una o più idee diverse dal solito: i candidati possono inviare un video, una foto, un progetto grafico (non ci sono limiti alla creatività), purché rappresenti al meglio loro stessi, le loro caratteristiche e potenzialità.
Per partecipare al concorso, che si è svolto lo scorso 30 novembre 2012, bastava registrarsi su www.openjob.it, accedere alla sezione dedicata a ‘That’s me!’ e inviare i progetti utilizzando l’apposito modulo. A essere premiate saranno le tre idee che più sapranno esprimere l”io’ di ogni partecipante. I vincitori vedranno trasformati i propri progetti in una campagna pubblicitaria.
“‘That’s Me!” – sottolinea Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis – è un progetto che non ha precedenti in Italia e che siamo convinti possa avere un grande seguito soprattutto tra i più giovani che si affacciano al mondo del lavoro. E’ un’iniziativa che, secondo noi, ha anche una valenza sociale perché esorta il candidato a darsi da fare mettendosi in gioco in prima persona: progettare una campagna marketing di se stessi non è facile, ma è sicuramente molto stimolante”.
I murales del Piemonte – Un’idea originale in tal senso è venuto anche alla Regione Piemonte.
Il 9 novembre scorso, alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro del Piemonte, Claudia Porchietto, e di Patrizia Sandretto Rebaudengo, presidente della Fondazione omonima, sono stati presentati i murales che i ragazzi degli enti formativi Ciofs, Enaip e Immaginazione Lavoro hanno donato all’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte per ‘colorare’ la sala riunioni dove si tengono i principali tavoli di crisi che coinvolgono le aziende piemontesi.
“Questi ragazzi hanno portato arte, professionalità e passione all’interno dell’assessorato – ha spiegato Porchietto – passione per i corsi che stanno frequentando, professionalità grazie alle competenze che hanno dimostrato di possedere realizzando questa opera e arte visto che ci vuole un gusto artistico per tradurre le proprie idee ed emozioni in un murales”.
Giovani, Arte e lavoro – “L’iniziativa nasce dalla volontà – ha continuato l’assessore – di avvicinare sempre di più i giovani alle istituzioni, aumentare le occasioni di dialogo con loro e dimostrare che gli studi che stanno compiendo saranno loro utili per trovare sbocchi professionali nel prossimo futuro. In un momento nel quale all’Oval è in corso di svolgimento l’apprezzata e invidiata manifestazione ‘Artissima’, anche l’assessorato al Lavoro ha aperto le porte ai giovani e all’arte”.
“Un ringraziamento va al lavoro degli insegnanti -ha sottolineato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo- che stanno formando questi ragazzi offrendo loro un mestiere. Confido che nei prossimi anni alcuni giovani provenienti dalle scuole professionali, magari anche qualcuno di quelli presenti oggi, possano trovare nell’arte una stabile occupazione. Come Fondazione prestiamo grande attenzione ai giovani: ogni anno interagiamo durante le nostre manifestazioni con circa 15mila giovani. È un bene che questo avvenga -ha concluso- perché la riscoperta della cultura e dell’arte non è sono solo un’opportunità concreta di lavoro ma anche un modo per arricchirsi e vivere meglio”.