Al via la quinta edizione di Job Zone, la rassegna di chi cerca e offre lavoro in programma dal 13 al 19 ottobre al centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti: il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, il direttore del centro commerciale I Gigli Yashar Deljoye Sabeti, il sindaco di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti, l’assessore al lavoro del Comune di Firenze Federico Gianassi e Giovanni Di Fede il portavoce del sindaco Emiliano Fossi del Comune di Campi Bisenzio.
La quinta edizione di Job Zone mette in campo quest’anno 59 realtà tra aziende, istituzioni, associazioni e attività di orientamento, propone 80.000 euro di voucher per giovani in cerca di lavoro e un centinaio di percorsi e attività di orientamento. Inoltre saranno presenti 400 studenti delle scuole superiori dell’area metropolitana, di cui due scuole alberghiere, e verranno proposti stage all’interno di attività lavorative tra cui anche Leroy Merlin all’interno del centro commerciale I Gigli.
Tra le novità dell’edizione 2014 “Attrezzi del mestiere”, un settore per imparare a scrivere il curriculum vitae, preparare la lettera di presentazione e predisporsi al colloquio. Un modo per consentire a chi cerca lavoro di non perdersi nei meandri delle proposte, ma di scegliere in modo selettivo. L’altra novità è rappresentata dagli “Antichi mestieri” che offrono opportunità lavorative per il futuro, tra questi il liutaio. A Job Zone sarà presente Fabio Chiari, maestro liutaio nella Piana fiorentina e altre realtà legate al settore della moda.
“E’ la prima volta che Job Zone viene presentato in Provincia – ha detto il presidente Andrea Barducci – e questo perché la configurazione è spiccatamente metropolitana.Ed è significativo che si possa rappresentare questa realtà con il tema piu importante, quello del lavoro e che a farlo sia un privato che opera nella Piana che, per il quinto anno consecutivo, offre al territorio un’occasione importante, un intelligente completamento delle iniziative istituzionali”.
“Sono già iniziate ad arrivare le candidature – ha detto il direttore dei Gigli Yashar Deljoye Sabeti – al sito dei Gigli dal 4 ottobre a oggi sono arrivati 1500 curricula. In questi anni abbiamo notato che ai giovani manca soprattutto l’orientamento e per questo è stato deciso di offrire un servizio a Job Zone: ci saranno 45 minuti a testa in cui aiuteremo a prepare curriculum, lettera di presentazione e simuleremo un colloquio in azienda. Altro fattore che abbiamo considerato è che l’artigianato sta avendo difficoltà a trovare addetti, mentre ci sono vecchi mestieri che potrebbero dare un futuro lavorativo a molti giovani, come il liutaio. Nella rassegna ci saranno a disposizione 3 stage a Milano e 2 posti di lavoro per Leroy Merlin (Roma-Nord-centro Italia e territorio nazionale), oltre a corsi di formazione con voucher formativi”.
Ha voluto portare la propria testimonianza anche una giovane, Cassandra Calugi che, proprio a Job Zone, lo scorso anno è riuscita ad entrare nel mondo del lavoro in un’azienda della piana fiorentina. “Ho cercato tanto su internet – ha raccontato Calugi – poi ho deciso di partecipare a Job Zone e ho avuto la possibilità di fare uno stage che arriverà a un contratto di lavoro. Quello che dico ai giovani è di non mollare e alle aziende di avere pazienza”.
“Questa iniziativa va nella giusta direzione – ha detto l’assessore al lavoro del Comune di Firenze Federico Gianassi – e per questo è importante il partenariato trapubblico e privato. E’ un’iniziativa opportuna perché guarda oltre i confini comunali, guarda alla città metropolitana che deve mettere al centro il lavoro, anche se in questa zona il tasso di disoccupazione è il 7%, meglio rispetto alla media nazionale che è del 12%”.
“E’ un’iniziativa importante che contribuisce ad affrontare il problema del lavoro – ha detto il sindaco di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti – e svolge un ruolo di socialità perché dipendenti del privato, come in questo caso I Gigli, mettono a disposizione degli altri il loro tempo. Quanto alla disoccupazione, il problema a volte è quella di far incontrare le aziende e i giovani in modo che vengano a conoscenza di nuove opportunità lavorative. Facendo l’esempio concreto di una realtà sestese, penso proprio alla scuola di liuteria”. Anche Giovanni Di Fede ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che le istituzioni pubbliche devono sostenere, e la presenza del centro commerciale I Gigli sul territorio.